Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Trento, 11 gennaio 2011 La strada che collega S. Valentino con il ristorante Graziani sull’altopiano di Brentonico è chiusa al traffico nel periodo invernale/primaverile (2 novembre – 6 maggio) in seguito ad un provvedimento del Dirigente del Servizio gestione strade. Un provvedimento assolutamente condivisibile e che consente, almeno per almeno sei mesi all’anno, di ridurre l’inquinamento da traffico ed i rischi connessi in un tratto di territorio apprezzato da turisti e visitatori per l’opportunità di passeggiate amene. Divieto purtroppo spesso eluso, in particolar nei giorni festivi, perché un semplice cartello di divieto e la mancanza di controlli permette alle autovetture di transitare anche quando non potrebbero. Quest’anno le abbondanti e precoci nevicate avrebbero aiutato a far rispettare il divieto poiché quel tratto di strada, se innevato, non è percorribile se non con mezzi appositamente attrezzati; certamente non è percorribile da normali autovetture o motocicli. Chi sperava di poter finalmente utilizzare – almeno nel periodo di innevamento – quel tratto di strada per passeggiate a piedi o con ciaspole, indisturbato dal traffico, è rimasto però deluso. I mezzi per la rimozione della neve sono prontamente intervenuti per rimuoverla e così la situazione di uso della strada è ritornata quella dei periodi non innevati. Nel vicino Alto Adige nessuno si sognerebbe di effettuare interventi simili per rendere raggiungibili, nel periodo invernale, malghe o rifugi alpini, dalle autovetture. Anzi succede esattamente il contrario: stradine di accesso a questi luoghi vengono semmai trasformate in piste percorribili a piedi, con slitte o mezzi simili, per la gioia di turisti che amano questo tipo di percorsi innevati. Pare che l’intervento di rimozione della neve sia stato effettuato per consentire al gestore del ristorante Graziani di riparare un proprio automezzo adibito al rifornimento. Esigenza ovviabile anche con soluzioni alternative (dal noleggio di altro mezzo simile al rifornimento con elicottero come avviene per altri rifugio, nel periodo invernali). Tanto premesso si interroga il Presidente della Provincia per sapere: 1. per quale motivo sia stata rimossa la neve dal tratto di strada di cui in premessa, a fronte di un provvedimento che chiude la strada al traffico nel periodo novembre/aprile, probabilmente per ragioni di sicurezza; 2. se l’intervento di rimozione della neve è stato provocato dalla richiesta del gestore del ristorante Graziani, chi ha sostenuto i costi per la rimozione della neve: l’ente pubblico o il privato? 3. quali provvedimenti intenda assumere per intensificare i controlli – almeno nei giorni festivi e prefestivi – affinché i mezzi a motore rispettino il divieto di transito nel periodo per il quale è stata disposta la chiusura della strada al traffico veicolare a motore. Cons. Roberto Bombarda |
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